giovedì 9 aprile 2015

Hai mai mangiato rose?Vuoi sapere come fare a utilizzarle e quali usare in cucina?[PDF GRATIS]





Le  rose  che  si  comprano  dai  fiorai  non  sono  commestibili  perché  sono  state  abbondantemente  trattate  con  prodotti  chimici  affinchè  siano  più  belle  e durino  più  a  lungo.  Al  contrario  i  petali  delle  rose  selvatiche  e  da  giardino  che  non  hanno  subito  trattamenti o  al  massimo  blandi  trattamenti  i  cui  effetti  si  annullano  in  2/3  settimane,  si  possono  utilizzare  tranquillamente  in  cucina.  Inoltre  dai  petali  di  rosa  si  estraggono  essenze  ed  aromi  utilizzati  in  cosmetica,  profumeria  e  pasticceria  oltre  che  in  medicina  per  le  proprietà  digestive,  astringenti  ed  anti-infiammatorie.



Come  già  detto  l’essenza  dei  petali  è  ampiamente  utilizzata  in  pasticceria  mentre  i  petali,  dal  sapore  lievemente  piccante,  si  prestano  molto  bene  per  insaporire  secondi  di  carne. Le  rose  si  possono  utilizzare  in  cucina  anche  se  sono  leggermente  appassite  ma  i  petali  devono  essere  sani,  senza  macchie  e  senza  parassiti.



Le  più  adatte  sono  gli  Ibridi di Tea.  perché  hanno  i  petali  più  grandi  e  carnosi  più facili da lavorare.  Anche  i  colori  e  i  profumi  sono  fondamentali.  Questo  è  il  motivo  per  cui  bisogna  indirizzarsi  sulle  rose  di  colore  rosso  scuro,  rosa,  rosa  intenso e  lilla-violetto.  Solo  poche  varietà  di  colore  giallo  sono  indicate.



Di  seguito  un  elenco  delle  nostre  varietà  adatte  allo  scopo.



COLORE  ROSA

AQUARELL®

AUGUSTA  LUISE®

CHIPPENDALE®

VOYAGE®

GARTENTRAUME®

ALBRECHT  DURER  ROSE®

DUFTRAUSCH®

LADY  LIKE®

PIROSCHKA®

VIOLINA®

Rosa Rugosa  FOXY®



COLORE  ROSSO

A.GRAFIN VON HARDENBERG®

GOSPEL®

SOUL®

DUFTWOLKE®

ACAPELLA®
ASCOT®

BARKAROLE®

EROTIKA®

J.W.V.GOETHE ROSE®

MILDRED SCHEEL®



COLORE  LILLA

BLUE PARFUM®

SENTEUR  ROYALE®

SISSI®

Rosa Rugosa PIERETTE®



COLORE  GIALLO

CANDLELIGHT®

CAPRI®



 

Nessun commento:

Posta un commento