venerdì 15 giugno 2012
martedì 12 giugno 2012
La regola delle tre rose
La regola delle tre rose( così l'ho personalmente denomininata:)) dice:
'La rosa non è rosa se rosa non è.'
Da considerare che in antichità la si trovavava solamente nella colorazione omonima. Le tinte successive sono dovute a miriadi di ibridazioni che passano dal bianco, al rosso, al violetto e al magico giallo.
Fra le varie colorazioni, infatti, si nota una certa suscettibilità alle parassitosi e il colore rosa è il più resistente.
I paesaggisti prediligono questa tinta mischiandone le tonalità.
Chiaramente, è da considerare che la scelta del colore del fiore può avere svariate motivazioni: ad esempio il valore simbolico.
Dunque secondo voi qual'è il colore più suscettibile?
Mi piacerebbe organizzare un corso sulla coltivazione della rosa in modo da poter divulgare questa mia passione. Mi dareste una mano?
Sarebbe bello crearlo in un garden, presso qualche associazione di ortisti, hobbysti che hanno ancora voglia di imparare qualcosa.
Visita il sito http://www.rosanova.it/!!!
'La rosa non è rosa se rosa non è.'
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Fra le varie colorazioni, infatti, si nota una certa suscettibilità alle parassitosi e il colore rosa è il più resistente.
I paesaggisti prediligono questa tinta mischiandone le tonalità.
Chiaramente, è da considerare che la scelta del colore del fiore può avere svariate motivazioni: ad esempio il valore simbolico.
Dunque secondo voi qual'è il colore più suscettibile?
Mi piacerebbe organizzare un corso sulla coltivazione della rosa in modo da poter divulgare questa mia passione. Mi dareste una mano?
Sarebbe bello crearlo in un garden, presso qualche associazione di ortisti, hobbysti che hanno ancora voglia di imparare qualcosa.
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